Martini
Un’icona del bere miscelato ovvero il Martini (il nome ufficiale è Martini Dry). Data la purezza e la perfezione di un cocktail del genere assieme a Marco Latini siamo stati incerti se inserirlo nel nostro percorso, ma alla fine abbiamo deciso di indagarlo in chiave Aceto Balsamico di Modena IGP. Non è stato facile trovare la formula giusta, dopo molte prove finalmente la quadratura del cerchio. Senza dubbio fondamentale è stata la decisione di utilizzare un Gin molto particolare come il Mare, date le sue originali caratteristiche organolettiche che ne hanno armonizzato il gusto. Il cocktail convince pienamente: l’aroma si arricchisce di note speziate e terrose, il sapore rimane classico, limpido, autentico e secco. L’Aceto Balsamico di Modena IGP ha donato una profondità inaspettata, ma attenzione al procedimento e al suo utilizzo, è basilare per la buona riuscita del Martini.
Ingredienti
Gin Mare 6 cl
Vermouth Dry 1 cl
Aceto Balsamico di Modena IGP invecchiato 2 spruzzi
Cipolla in agrodolce
Preparazione
Autore: Bruno Petronilli
Partiamo con il raffreddare il mixing glass con il ghiaccio. Dopo aver scolato l’acqua in eccesso aromatizziamo il ghiaccio con l’aceto balsamico grazie all’utilizzo di un vaporizzatore. Dopo aver mescolato rimuoviamo nuovamente l’acqua in eccesso. Quindi aggiungiamo il Vermouth, ne otterremo un liquido molto aromatico.
Prendiamo ora la nostra coppa Martini ben fredda, “avviniamo” il bicchiere con il liquido ottenuto e lo eliminiamo. In questa maniera avremo solo la parte aromatica, senza che la purezza del Gin venga stravolta. Il Gin Mare verrà aggiunto nella coppa con il metodo Double Strain o Doppio Filtraggio. Infine la cipollina in agrodolce.